Attività
Attività
I principali settori di attività sono la pianificazione, la progettazione e la valutazione ambientale e paesaggistica, esercitata in diversi contesti nazionali e dell’area mediterranea quali Sardegna, Lombardia, Toscana, Molise, Umbria, Marche, Campania, Basilicata e Sicilia.
Svolge attività di monitoraggio e studi ambientali in particolare nel campo delle discipline naturalistiche e geologiche applicate.
Opera nella progettazione, organizzazione e gestione di processi comunicativi e partecipativi a supporto di piani, programmi e progetti attraverso l'applicazione di metodologie certificate. Svolge attività di assistenza tecnica alla pubblica amministrazione per l'elaborazione ed attuazione di progetti e programmi di sviluppo locale a valere su risorse finanziarie regionali, nazionali ed europee.
Dispone di un proprio laboratorio per l’analisi, la progettazione e l’implementazione di database ambientali, geografici e gestionali per la rappresentazione dei processi territoriali e la gestione dei dati spaziali, in ambiente GIS e CAD, di supporto alle attività di progettazione, pianificazione, valutazione e monitoraggio ambientale.
Ambiti di attività
La pianificazione urbanistica interessa diverse scale di intervento, dalla scala urbana a quella d’area vasta e territoriale. In ambito regionale sono stati elaborati, o sono in corso di elaborazione, diversi strumenti di pianificazione comunale o provinciale in adeguamento al Piano Paesaggistico Regionale della Sardegna ed al Piano di Assetto Idrogeologico. La società ha inoltre svolto Studi di fattibilità di piani o programmi di interesse regionale.
La pianificazione particolareggiata degli insediamenti storici è volta al recupero dei valori ambientali, architettonici e identitari del tessuto urbano ed edilizio originario, in considerazione della sua evoluzione e delle trasformazioni avvenute nel tempo. Coerentemente, la pianificazione definisce azioni coordinate di indirizzo, o a carattere prescrittivo, capaci di restituire un assetto compatibile con i caratteri insediativi e paesaggistici dell’impianto originario, attraverso la tutela e valorizzazione del patrimonio abitativo storico tradizionale e la riqualificazione degli elementi incongrui presenti.
Le attività di studio e pianificazione delle zone costiere sono affrontate attraverso un approccio integrato tra dinamiche socio-economiche, ambientali ed insediative, con il fine di perseguire lo sviluppo sostenibile delle aree costiere, fondato sull’equilibrio tra esigenze di utilizzo delle risorse e durabilità delle stesse. La redazione di piani di utilizzo dei litorali per finalità turistico ricreative, la portualità turistica sostenibile e la difesa della costa dal degrado e dall’erosione, rappresentano le principali tematiche sviluppate sia a scala comunale che regionale.
La pianificazione ambientale è sviluppata attraverso lo studio dei caratteri ecologici e la redazione di strumenti finalizzati alla gestione delle aree di interesse naturalistico, come i siti comunitari appartenenti alla Rete Natura 2000 (SIC e ZPS). In questi termini il Piano di Gestione del sito si esplica attraverso specifiche azioni materiali e immateriali volte alla conservazione della biodiversità, delineando strategie ed incentivando interventi volti a promuovere le attività economiche eco-compatibili, correlate con la salvaguardia attiva dell’ambiente naturale e delle sue risorse, in un ottica di sviluppo sostenibile del territorio.
Le tematiche di difesa del suolo sono sviluppate attraverso studi di compatibilità idraulica e geologica-geotecnica in relazione alle previsioni urbanistiche e ai progetti di trasformazione del territorio, con lo scopo di prevenire i diversi livelli di pericolosità e di prevenzione del rischio alluvionale e da frana. Altre attività riguardano la progettazione e realizzazione di interventi di mitigazione dei fenomeni di dissesto idrogeologico e di erosione costiera. In questi termini gli studi geologici, geotecnici, idrologici, idraulici e meteomarini sono applicati sia alla scala di dettaglio che di area vasta.
I progetti riguardano interventi articolati e finalizzati generalmente al controllo delle problematiche fisico ambientali e alla riqualificazione paesaggistica in ambito costiero. Questi comprendono la realizzazione di opere naturalistiche, di salvaguardia idraulica e geotecnica, di infrastrutturazione per la fruizione sostenibile delle risorse, con un approccio rivolto alla ricerca della coerenza tra processi ambientali, elementi architettonici delle opere e struttura del paesaggio.
L’attività di valutazione riguarda piani, programmi e progetti di livello locale, comunale, sovracomunale e provinciale. In particolare Criteria elabora studi per la valutazione ambientale strategica (VAS), la valutazione di incidenza ambientale (VIncA), la valutazioni di impatto ambientale (VIA) e la verifica della compatibilità paesaggistica.
CRITERIA si occupa di organizzare e gestire processi partecipativi per piani, programmi, progetti, attraverso l'applicazione di metodologie certificate dalla Commissione Europea (European Awareness Scenario Workshop - EASW) ed altre metodologie consolidate quali Open Space Technology e Participatory Rapid Appraisal. I soci di Criteria si sono formati presso la Scuola Superiore di Facilitazione di Firenze.
Gli studi ambientali comprendo attività volte alla caratterizzazione degli aspetti biotici e abiotici del territorio a differenti scale di analisi, attraverso rilievi diretti e indiretti degli elementi floristico-vegetazionali, faunistici, pedologici, ecc., con la costruzione di indicatori e modelli interpretativi delle dinamiche di funzionamento e di evoluzione delle diverse componenti ecologiche.
CRITERIA si occupa di organizzare e gestire processi comunicativi nell'ambito di piani, programmi e progetti.
L’attività di assistenza tecnica maturata da Criteria nell’ambito di strutture miste, quali uffici di piano o sportelli di assistenza tecnica, ha rafforzato l’attitudine a lavorare a stretto contatto e a supporto della Pubblica Amministrazione. L'elaborazione ed attuazione di progetti e programmi complessi e di sviluppo locale a valere su risorse finanziarie regionali, nazionali ed europee, quali ad esempio INTERREG III e LIFE ambiente, rappresentano le principali tematiche sviluppate sia a scala comunale che intercomunale. Altre attività riguardano la gestione di sportelli di assistenza tecnica per la programmazione e gestione di Fondi Strutturali ed altre risorse pubbliche, nel campo delle politiche urbane, dei programmi complessi e del patrimonio culturale.